Kalidou Koulibaly oggi presenzierà alla Corte d’Appello per difendersi contro la squalifica in seguito ai cori razzisti di San Siro, durante la gara contro l’Inter.
“Koulibaly vuole giocare, è una richiesta che va a sfidare le leggi del calcio“, così titola l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport ed aggiunge:
“Ore 13.30, alla Corte d’ Appello Federale, Kalidou Koulibaly porta se stesso come esempio d’ un malaffare di questa società moderna, lo fa presentandosi al fianco dell’ avvocato Mattia Grassani e del suo presidente, Aurelio De Laurentiis, per spiegare cosa significhi sentirsi oltraggiato, ingiuriato, discriminato, praticamente abbandonato dal sistema, mentre intorno gli strillano volgarità che sono racchiuse in un «buuu». In punta di diritto, magari ci sta pure un esame di coscienza”.