A lungo inseguito dal Napoli, era ad un passo dal vestire la maglia azzurra la scorsa estate. Stefan Lainer non è mai arrivato e questa sera scenderà in campo proprio contro quella che sarebbe potuta diventare la sua squadra.
Lainer, terzino destro in forza al Salisburgo, ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com. Queste le sue parole:
Lainer, che cosa si aspetta dalla sfida col Napoli?
“È stato un sorteggio molto duro per noi. Il Napoli era probabilmente la miglior squadra retrocessa dalla Champions League e abbiamo avuto davvero sfortuna. Tuttavia, non dobbiamo certo sentirci sconfitti già in partenza. Faremo del nostro meglio in questo bellissimo doppio confronto”.
Andata al San Paolo, ritorno alla Red Bull Arena. Quanto sarà importante giocarsi la qualificazione davanti ai propri tifosi?
“Prima di tutto dobbiamo affrontare nel migliore dei modi la gara d’andata. Poi è chiaro che con una Red Bull Arena pienissima il ritorno potrebbe essere emozionante. D’altronde, abbiamo già dimostrato l’anno scorso quanta forza riesca a darci il nostro pubblico”.
Se lo ricorda bene anche la Lazio, eliminata proprio dal RB Salisburgo nella passata edizione dell’Europa League.
“Esattamente. Il ritorno dei quarti di finale dello scorso anno con la Lazio è stato probabilmente la nostra partita migliore. Con un 4-1 riuscimmo infatti a ribaltare a sorpresa il 2-4 dell’Olimpico. Mi vengono i brividi se ci ripenso, quella notte resterà a lungo nelle nostre menti e per sempre nella storia di questo club”.
Ci tolga infine un’ultima curiosità: in estate è stato davvero vicino al Napoli?
“È vero, il Napoli mi voleva. È stato un onore che uno dei club più importanti di Europa avesse deciso di acquistarmi. Gli azzurri hanno tanti campioni in rosa e uno degli allenatori più vincenti al mondo in panchina quale Carlo Ancelotti. Alla fine però non se n’è fatto di niente e il mio obiettivo adesso resta dunque quello di dare il massimo per il RB Salisburgo. Non ho altro in testa”.