Il gran goal realizzato ieri sera da Edu Vargas nell’ultima partita con l’Universidad de Chile non ha lasciato indifferenti i vertici societari azzurri. Riccardo Bigon, fautore dell’operazione che ha portato a Napoli uno dei talenti più ricercati del momento dai grandi club europei, ha parlato a “Sky Sport 24” della gran prestazione del proprio gioiello e dei retroscena relativi al suo acquisto. Ecco quanto affermato dal giovane direttore sportivo: “Ieri sera ho ovviamente guardato la partita e posso dire che Vargas ha fatto una buona prestazione. Tuttavia, adesso non ci interessa più di tanto quanto ha fatto vedere fino ad ora. Edu è un ragazzo di soli 22 anni che arriva in un campionato nuovo e deve ancora dimostrare tutto il suo valore. Ha bisogno di calma e tempo per ambientarsi senza mettere su di lui ulteriori pressioni. Capisco l’attenzione mediatica ma lo ripeto, ha bisogno di calma”. Sulle modalità con cui si è svolta l’operazione ha dichiarato: “Quando abbiamo deciso di stringere perché ci pareva il giocatore giusto è iniziata la trattativa, che si è complicata un po’ per gli impegni importanti con la squadra ed un po’ per le prestazioni che ha fatto. Abbiamo battuto la concorrenza probabilmente grazie alla presenza di Micheli sul posto, sono due mesi che è in Sud America, ed ha conosciuto personalmente il ragazzo. Essendo sul posto ha potuto trasmettere al giocatore cosa si vive qui a Napoli in prima persona. L’acquisto è del Napoli, ma ha avuto una grandissima partecipazione da parte di Micheli, che ha fatto un grandissimo lavoro, e questo ha permesso di fare quel qualcosina in più per battere la concorrenza di vari intermediari”.
Infine sulle possibili operazioni nel mercato di gennaio e sui rinnovi di Hamsik e Maggio ha affermato: “Vargas è un acquisto prospettico in un reparto dove siamo già al completo. Per gli obiettivi prefissati in estate, ritengo che la nostra rosa sia completa in ogni reparto sia per quanto riguarda i titolari che le riserve. Non ci saranno dunque altre operazioni. Sui rinnovi di Hamsik e Maggio posso dire che sono annunci che non spettano a me ma al presidente. Non ci sono comunque difficoltà, siamo sereni poichè il rapporto con i ragazzi è quotidiano e lo portiamo avanti con grande serenità”.
Da questa intervista i tifosi possono ricavare notizie allo stesso tempo confortanti e non: i rinnovi di Hamsik e Maggio sono fondamentali per il progetto di crescita del club ma, allo stesso tempo, il pubblico azzurro vorrebbe un vice-Cavani ed un centrocampista per rendere meno difficile la rimonta in campionato. Che le parole di Bigon siano state soltanto una tattica? Lo scopriremo nei prossimi giorni.