L’edizione odierna del Corriere dello Sport rivela alcuni retroscena sull’infortunio di Insigne. Prima della gara con la Juventus, infatti, Lorenzo aveva tenuto nascosto il suo problema. Il quotidiano scrive:
Infortunio d’ amore, diciamo così, considerando che ha nascosto il dolore a Carletto e allo staff medico pur di non saltare la grande sfida dello Stadium, salvo poi confessare tutto nell’ intervallo. In lacrime: cose che capitano, però anche cose da evitare
“E allora, la sfida di Lorenzo: archiviare il problema muscolare che lui stesso ha stoicamente finto di non accusare nei minuti precedenti la partita con la Juve, salvo poi arrendersi all’ evidenza al quarantacinquesimo. Già , le cose sono andate proprio così: Insigne si riscalda, sente un dolore al flessore, fa spallucce e tace e poi si catapulta orgogliosamente in campo con la fascia di capitano.
Rendimento? Ovviamente non esaltante, altroché; nulla a che vedere con quanto prodotto in occasione del precampionato e soprattutto della prima passerella del campionato con la Fiorentina al Franchi (con due gol e due assist decisamente eloquenti).
Negli spogliatoi, nonostante Ancelotti avesse deciso di sostituire Zielinski con Lozano, alla fine il castello è crollato: il capitano spiega mestamente di non stare bene e arrivederci. Brividi e poi sorrisi: gli esami strumentali escludono lesioni, nonostante il rischio corso consapevolmente, e dopo qualche ora di Nazionale la decisione è saggia: rispedirlo a casa”.