ULTIMISSIME CALCIO NAPOLI – Il Genk è una vecchio ricordo per Kalidou Koulibaly. Il difensore azzurro ha infatti trascorso due stagioni nella squadra belga, prima di approdare al Napoli. Il rapporto tra il senegalese e la città è viscerale, l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ne svela un retroscena.
Nel 2014 la Ford annunciò la chiusura dello stabilimento in questa cittadina di poco più di 60mila anime, sviluppatasi intorno alla miniera di Winterslag: stavano per perdere il lavoro diecimila abitanti. In quell’occasione Kalidou ritenne doveroso dichiarare: “Giocare in una piccola città rafforza il sentimento tra calciatori e tifosi, li fa sentire più vicini. Le difficoltà degli operai della Ford hanno ulteriormente rafforzato il rapporto tra il club e il pubblico. Noi facciamo del nostro meglio per regalare un po’ di gioia in una situazione sconvolgente”
Ancora oggi quelle parole non le hanno dimenticate. Koulibaly sarà accolto come un vero campione.. nella vita, prima che nello sport.
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