Paolo Condò ai microfoni di Sky ha commentato l’esito di Genk-Napoli, gara di Champions League appena terminata.
Le sue parole:
“Questo pareggio è una disdetta, è mancato il killer instinct. Ha avuto palle goal macroscopiche, ne ha sbagliate tre con Milik e una con Callejon. Alla fine poteva anche andare peggio, come col Cagliari. Lo scivolone di Allan alla fine ha creato una palla goal pulita.
Milik? Il fatto di non avere il posto fisso nuoce a Milik, i colpi di testa erano tecnicamente sbagliati, proprio come salto.
I giocatori dovrebbero essere più rapidi. Ancelotti in questo primo mese di stagione ha esagerato con il turnover.
Koulibaly-Manolas? KK è stato promosso capoufficio della difesa: con Manolas è un work in progress.
Credo che quest’anno ad Ancelotti sia stato dato un organico con qualità in 16-17 giocatori, non più in 14. Il Napoli di quest’anno non ha nulla in meno del Tottenham dell’anno scorso. Possono andare molto lontano e possono arrivare in fondo.