Poteva essere l’occasione giusta per avvicinare ulteriormente il terzo posto occupato dal Tottenham, impegnato domani nella delicata trasferta di Manchester contro il City. E invece, il Chelsea non va oltre lo 0-0 sul campo del Norwich City in una partita che ha avuto, per larghi tratti, una sola protagonista: la noia.
Nella prima frazione i Blues hanno dovuto fare i conti non solo con la carica agonistica dei padroni di casa, ma anche con l’infortunio muscolare di Lampard che ha costretto il calciatore alla sostituzione. Da quel momento in poi la compagine londinese ha avuto una flessione soprattutto sotto il profilo della personalità, stentando nelle ripartenze e nella manovra nonostante la verve di Mata e Sturridge.
Il secondo tempo ha confermato la pochezza vista in precedenza. Gli uomini di Villas-Boas hanno schiacciato nella propria metà campo i Canaries senza riuscire a concretizzare le poche occasioni da gol create, alcune delle quali a dir poco clamorose (Torres al 60′). Sul finire del match il tecnico portoghese ha lanciato nella mischia il giovane belga Lukaku, ma anche questa scelta non ha sortito gli effetti sperati.