E’stato intervistato da Il Mattino un doppio ex di Napoli e Inter Salvatore Bagni che fu, tra l’altro, uno degli ultimi azzurri ad alzare la Coppa Italia.
Vinse l’ultima coppa Italia con gli azzurri e Napoli-Inter resta sempre la sua partita.
Salvatore Bagni al San Paolo non ci sarà ma su chi tiferà non ci sono dubbi.
“Tifo Napoli, ovvio”.
La Coppa Italia può essere un obiettivo raggiungibile?
“Sicuramente. Se il Napoli riesce a eliminare l’Inter poi avrà una semifinale abbordabile”.
Ma in campionato soffre: come mai?
“In questa fase il problema è soprattutto di natura atletica, almeno sei-sette giocatori li ho visti meno brillanti del solito nelle ultime partite. Peccato che questa flessione sia capitata nel momento in cui si pensava di poter recuperare in campionato”.
E poi?
“E poi credo che la stanchezza si sia avvertita anche perchè bene o male pure quest’anno sono stati impiegati costantemente gli stessi undici. Per un motivo o per un altro quelli presi a giugno hanno avuto poco spazio”.
Con continuità c’è stato solo un Inler in più.
“Già, Inler che in questa fase sta anche facendo fatica. L’ideale per lui è giocare in un centrocampo a tre, con due mediani che corrono al suo fianco. Con il modulo dell’Udinese si esprimeva al meglio”.
E ora Pandev?
“Vero, Pandev si sta confermando il vero acquisto importante, sta dimostrando tutto il suo valore. Anche se per me il vero uomo in più resta sempre Lavezzi, un attaccante veloce, imprendibile, formidabile”.
Ma ci sono margini di recupero in campionato?
“Senz’altro, la stagione è lunga e il Napoli è una squadra di qualità. Per me deve continuare a credere nell’inseguimento al terzo posto che vorrebbe dire conferma in Champions League. Dare continuità in tal senso è fondamentale, l’Europa League sarebbe tutta un’altra cosa”.
Si aspettava questo ritardo?
“Sinceramente no. O meglio mi aspettavo delle difficoltà legate alla Champions League ma credevo che gli azzurri avessero comunque tre-quattro punti in più. Sono mancate le vittorie contro le piccole, un esempio per tutti i pareggi con Bologna e Siena. Sono partite che pur con tutte le difficoltà oggettive del momento una squadra come il Napoli deve vincere”.
Champions League, prossimo avversario il Chelsea: un pronostico?
“All’80 per cento passa il Napoli. Sì, per me il Napoli è favorito. Ovviamente mi riferisco al Napoli di Champions quello che ho visto vincere due volte da vicino al San Paolo. Una squadra perfetta che ha eliminato uno squadrone come il Manchester City”.
Fonte: Il Mattino