Napoli, ti resta la Champions: il clima è infuocato

È uno dei momenti più difficili nella nuova era del Napoli, quella targata De Laurentiis, capace di risollevare le sorti dei partenopei dalla Serie C fino a rendere la Champions League salotto di casa per gli azzurri. Gli Scudetti sfiorati negli anni, le Coppe Italia e Supercoppe Italiane vinte, sembrano oggi un lontano ricordo rispetto al clima di sotterfugi e veleni che circonda Castelvolturno.

Al momento resta solo la Champions League ad allietare e rilanciare una squadra che in campionato non solo sembra già dover dire addio ai sogni tricolore appena a inizio novembre, con Inter e Juve lontane anni luce, ma anche la zona utile per partecipare alla prossima coppa dalle grandi orecchie sembra a rischio se non arriva quanto prima una scossa. E questo, Napoli, non se lo può permettere.

Di certo, al rientro dalla sosta, non arrivano le più semplici delle partite per ricominciare a vincere e riavvicinare le varie parti in causa: tifosi, allenatore e giocatori con la presidenza. Prima si andrà a Milano a sfidare un Milan che vive una situazione di difficoltà analoga e proprio per questo agguerrito e assetato di punti, rinvigorito dalla buona prestazione di Torino nell’ultima contro la Juventus. Dopo, peggio, si viaggia verso Liverpool: in casa dei dominatori assoluti della Premier League, reduci da un 3-1 nettissimo rifilato al City di Guardiola e, dopo l’ultima giornata di Champions, primi anche nel girone.

Il Napoli ha toccato e vissuto il punto più alto della propria stagione proprio nel match di andata contro i campioni d’Europa in carica: un 2-0 che si pensava potesse essere il preludio per una grande annata della squadra di Ancelotti. Un risultato importante anche per gettare le basi di un possibile primo posto nel girone, così da creare i presupposti ideali per un sorteggio non impossibile negli ottavi di finale.

Oggi, quel primo posto è seriamente a rischio: comanda il Liverpool a 9, segue a 1 punto il Napoli e a 4 il Salisburgo capace di fermare al San Paolo gli azzurri. Se dovesse arrivare una sconfitta ad Anfield e contemporanea (e possibile) vittoria degli austriaci col Genk il Napoli si ridurrebbe all’ultima giornata in casa contro i belgi a dover per forza vincere, al fine di evitare spiacevoli sorprese.

Le quote bwin relative alla Champions League vedono un Napoli vincitore a 51, una quota decisamente salita dopo le brutte prestazioni e risultati delle ultime tre giornate: favorito numero uno per la vittoria finale è il City a 3.90, i Reds invece sono pagati 7 volte la posta. Appaiati Barcellona e Psg a 7.50, Juventus fuori dal podio delle favorite a 11 con il Bayern a 9: stupisce l’alta quota del Real Madrid, dato a 15.

Per le altre italiane destini complicati e probabilmente lontani dalla musichetta della Champions: qualche chance in più per l’Inter, che passerebbe se dovesse vincere le ultime due partite, di cui l’ultima col Barcellona. Per l’Atalanta invece non resta che l’ancora Europa League dopo il primo punto strappato a San Siro con il City.

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