Durante la diretta radiofonica di Marte Sport Live, in onda sulle frequenze di Radio Marte, è intervenuto Enrico Fedele, che ha espresso la sua opinione in merito all’esonero di Carlo Ancelotti da parte del presidente Aurelio De Laurentiis. Ecco quanto evidenziato:
“Anche se in ritardo era nell’ aria questa decisione. Io mi divertivo a sentire i commenti su cosa succederà, perchè già sapevo che poi alla fine l’epilogo era questo. Ancelotti era l’allenatore sbagliato al posto sbagliato e si è fatto fare fuori dalla squadra. Oggi i coccodrilli che hanno mandato oggi un messaggio ad Ancelotti perché non l’hanno seguito a Castel Volturno nella sera dell’ammutinamento. Quando nel calcio così come in famiglia: IL figlio scavalca il padre allora si perde il potere”.
Sul nuovo allenatore, dice: “Gattuso, è stato già allenatore di una grande squadra ed ha ancora esperienza da calciatore così come carattere. I giocatori si devono svegliare. Gennaro Gattuso è un uomo del sud e mi fa piacere, poi si vedrà anche con gli innesti di Gennaio.” Con Fabio Cannavaro ho parlato, perché è qui in Italia, ma non ho parlato del Napoli anche perché ha ancora alcuni anni di contratto in Cina. Il Napoli in questi anni ha giocato senza le romane e le milanesi, lo stravolgimento tattico di Ancelotti non si è verificato come terremoto perché le altre camminavano, adesso che le altre giocano tutte e bene, il cambiamento del modulo di Ancelotti e i giocatori che ha messo fuori ruolo si sono viste e quindi De Laurentiis l’ha iniziato a capire. Il Napoli non deve avere nessun rimorso, nel calcio è stata presa in ritardo una decisione che andava presa prima perché sono accaduti avvenimenti unici.
Delle volte per essere coerente sfoci nell’ ostinazione e per poter poi difendere una cosa sbagli. Io credo che ci siano 6 mesi di contratto secchi, anche perchè Gennaro non è il tipo che rimane, mi fa piacere stare vicino a Gennaro in questo momento che io conosco, a me interessa il Napoli e che svolti pagina.