Mario Rui ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato:
“Questa settimana ci ha fatto ricaricare le batterie. Fisicamente stiamo lavorando bene e forte. Ci sta un po’ di stanchezza, l’importante è che arriveremo in forma a lunedì.
Ogni allenatore ha il suo modo di giocare. Prima facevamo quello che chiedeva Ancelotti, oggi quello che ci chiede Gattuso. Cambia poco per noi esterni bassi.
Gattuso? Sta dimostrando di avere la giusta grinta come da calciatore.
Gennaio decisivo? Sarà un mese fondamentale per noi considerando anche la gara di Coppa Italia. Vogliamo fare bene per cambiare rotta.
L’Inter? Me l’aspettavo così forte visto che anche negli ultimi anni erano forti. Sarà una gara molto difficile, ci sarà da soffrire ma noi saremo sicuramente pronti. Giochiamo in casa nella prima partita dell’anno e l’obiettivo è quello di fare il meglio possibile.
Barcellona? Se comincio a pensarci da ora mi verrà il mal di testa. Sono un calciatore fortunato, è un sogno poter affrontare calciatori così forti o poterci giocare insieme.
Di Lorenzo mi ha stupito molto. Sapevo fosse un giocatore forte, però mi ha impressionato tanto giocandoci insieme. Sta dimostrando di crescere continuamente e sono felice per lui.
Lobotka? Siamo pronti ad accogliere chiunque arrivi nel modo migliore. Non pensiamo tanto al mercato, abbiamo altri problemi. Se dovesse arrivare qualcuno sarà sicuramente il benvenuto.
Rapporto mio con Napoli? Ci sono stati alti e bassi ma penso sia una cosa normale.
Sarri, Ancelotti e Gattuso. Dal punto di vista della grinta della determinazione l’ultimo ci sta dando tanto. Sarri ci ha fatto vedere il calcio in un modo diverso. Mentre di Ancelotti rimane la persona che era.
L’obiettivo è quello di risalire il più possibile. Non abbiamo fatto bene per 2 mesi ma nessuno si merita questo nel nostro ambiente. Sarà compito nostro migliorare e riportare in alto il Napoli.
Scudetto a Inter o Juve? Spero che lo vinca la squadra che più meriterà di vincerlo.
Juventus-Napoli, Napoli-Atalanta e Napoli-Cagliari, quale rigiocherei? Quella col Cagliari, perché stavamo facendo una grande partita e avevamo concesso davvero poco a quella squadra. Quella partita ha segnato un po’ la nostra discesa.
Ci impegneremo tanto per cambiare tutto ciò che di sbagliato e stato fatto finora. Chiedo a loro di dimenticare l’ultimo periodo e cercare di cambiare insieme la nostra stagione”.