Christian Maggio, giocatore del Benevento ed ex Napoli, ha rilasciato una lunga intervista all’edizione odierna de Il Corriere dello Sport. Le sue parole sulla lunga esperienza in azzurro:
“Napoli -Crotone. Ho voltato pagina, ma lo sapete: ci tenevo a giocare l’ ultima volta al San Paolo, fu una scelta di Sarri, non ho rimpianti. C’è delusione, ho ritrovato gli stimoli qui a Benevento. E per una prossima gara, beh: mi piacerebbe solo trovare di fronte i miei ex compagni. Ho avuto la fortuna di giocare con tanti campioni. Ho un bel rapporto da sempre con Marek Hamsik e con Lavezzi, con loro mi sento spesso. Tutti mi hanno dato qualcosa, da Reja a Benitez, allo stesso Sarri. Mazzarri è quello che ha fatto emergere al meglio le mie caratteristiche, facendomi arrivare in Nazionale. Ora c’ è Pippo, che mi insegnerà ancora qualcosa anche se ormai ho 37 anni.
Ritiro sventato con Maggio capitano del Napoli? C’era Benitez, si viveva un momento particolare, sono riuscito a mediare con il presidente De Laurentiis, non avrebbe giovato a nessuno andare in ritiro. Quest’anno al Napoli è andata diversamente.
Insigne? Dispiace per Lorenzo. Gli suggerivo sempre di essere meno istintivo nelle sue uscite, perché lui rappresenta la squadra e da napoletano ha una responsabilità importante. È cresciuto, l’ esperienza lo aiuterà e per me deve rimanere a Napoli a vita, per riportare il club ai livelli che contano. Negli anni è sempre stato un crescendo, per il Napoli, un momento di difficoltà può capitare. Sono stati anche sfortunati, si riprenderanno con il carisma di Gattuso“.