A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Flavio Stasi, sindaco di Corigliano Rossano, città natale di Rino Gattuso.
“Rino è sempre un nostro concittadino e lo sarà sempre. Non è una mera questione di anagrafe. Noi abbiamo riferito i vari problemi che si registravano qui in queste settimane, come l’assenza di alcuni automezzi per il servizio sanitario. Così abbiamo lanciato una sfida per poter comprare un’ambulanza e metterla a disposizione dell’ospedale. Spesso i pazienti riscontravano dei larghi ritardi per essere soccorsi, non ci sono mezzi sufficienti a ricoprire tutto il territorio”.
“Rino mi ha chiamato due giorni fa, dicendomi che avrebbe fatto questa donazione. Grazie al suo importante contributo abbiamo terminato questa gara. Da stamattina stiamo avviando le pratiche amministrative per far arrivare l’ambulanza il prima possibile. Sperando sempre che tutto quello che stiamo facendo serva poco, perché è questo che dobbiamo auguraci”.
“Gattuso torna ogni tanto al suo paese, da quando mi sono insidiato l’ho incontrato qualche mese dopo e poi un altro paio di volte. So che ha avuto un pensiero di salute in famiglia di recente. Torna qui dove ha la sua scuola calcio e la sua fondazione “Forza Ragazzi”. E’ spesso qui ed è sempre un piacere averlo tra noi”.
“Ansia virus in Calabria? È chiaro che l’esondo, legittimo o meno, di nostri corregionali ha portato una serie di contagi anche in Calabria. Abbiamo un dato particolarmente negativo, più di 100 contagiati in più. La regione Calabria ha riscontrato un problema in un due case di riposo, dove praticamente erano tutti contagiati. Siamo preoccupati per le nostre strutture sanitarie, che erano già in emergenza prima. Cerchiamo di fronteggiarla facendo squadra. La preoccupazione c’è. Come e più che in Campania. La vera battaglia è evitare la diffusione del contagio”.
“Gattuso a Napoli? Quando ho parlato con Rino, abbiamo discusso della città e di come aiutarla, non di calcio. Ma posso dire che avere il nostro concittadino nella squadra più rinomata del Sud è molto bello, un motivo d’orgoglio, tifiamo per lui, e non solo perché è nostro concittadino, ma perché è una bella persona, uno che sa farsi amare. Non sono tutti come Gattuso”.