Il primo ministro sloveno Janez Jansa ha attaccato pesantemente il suo connazionale Aleksander Ceferin, presidente della UEFA. Il premier ha accusato quest’ultimo di non aver fermato le coppe europee dopo i primi contagi da Coronavirus, affermando come “la decisione di giocare Atalanta-Valencia è stata irresponsabile e criminale, una bomba biologica“.
Ceferin infatti non avrebbe dato in tempo lo stop al calcio per interessi economici, anche se va segnalato che la polemica è tutta interna al piccolo stato della ex Jugoslavia: secondo la stampa locale infatti il presidente della UEFA vuole entrare in politica una volta terminato il suo incarico. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.