Il Presidente del Consiglio è intervenuto dalla prefettura di Milano sottolineando che l’epidemia non può essere affrontata in modo sconsiderato.
“Non ci sono le condizioni per tornare alla normalità”
Arrivano altre dichiarazioni da parte del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a margine del suo arrivo nella prefettura di Milano. Il premier italiano si è cosi espresso sulla famosa fase 2, ormai distante solo pochi giorni: “Ci sarebbe piaciuto tornare alla normalità ma purtroppo non ci sono ancora le condizioni. Ora è il momento di cominciare a convivere con il virus, piuttosto che liberarcene. Le funzioni religiose? Ci siamo sentiti con la Cei e posso affermare che da parte nostra non c’è assolutamente mancanza di sensibilità. Il Comitato scientifico invece sa che le funzioni religiose possono essere un importante veicolo di contagio“.
PROVVEDIMENTI ECONOMICI – Conte ha poi annunciato un piano per l’infanzia: “Con questo piano stiamo cercando di affrontare il tema dei centri estivi oltre ai bonus babysitter e congedo straordinario“.