Giorgio Chiellini parla dell’azzurro Kalidou Koulibaly nella sua autobiografia in uscita. Un episodio, in particolare, quello affrontato; il clamoroso autogol del senegalese nel match Juventus-Napoli dello scorso anno. L’edizione odierna di Tuttosport ne riporta qualche stralcio.
Chiellini su Koulibaly nella sua autobiografia
Chiellini parla della risposta di alcuni azzurri in occasione del suo infortunio, soffermandosi poi sull’episodio dell’autogol: “Un altro che non mi aspettavo è stato Pepe Reina, l’ex portiere del Napoli, che ha trovato parole molto belle; altri giocatori del Napoli mi hanno chiamato, per esempio Insigne e Koulibaly, però con loro c’era già un rapporto diverso, con Reina no. Koulibaly lo stimo tanto e ho avuto modo di parlarci, di capire che tipo di persona sia.
Tornando a Koulibaly, ripenso al nostro abbraccio sul prato dell’Allianz Stadium dopo il suo autogol in Juve-Napoli del 31 agosto. Per come sono fatto, quel mio gesto mi è quasi dispiaciuto, forse sarebbe stato meglio abbracciarci nello spogliatoio e tenere questa cosa solo per noi. Ma è venuto spontaneo, ho cercato Kalidou andando verso di lui con le stampelle. La sera prima mi aveva scritto ‘In bocca al lupo’: con lui c’è sempre stato un magnifico rapporto. Un giocatore così forte, una persona così buona che al 92’ di una sfida chiave commette un errore del genere! Vederlo con quella faccia mi ha sciolto: ho sentito che dovevo dirgli due parole di conforto, niente di più. ‘Sei il più bravo, capita a tutti di sbagliare, continua a lavorare come sai e tutto passa'”.