Covid-19, il metodo italiano per individuare i positivi: ecografo portatile e 30 test in un’ora e mezza!

L’edizione odierna di Repubblica parla di una scoperta fatta dai medici di Pavia che potrebbe andare a sostituire l’utilizzo dei tamponi. Questa è la storia di Carlo Bergamini che con un ecografo wireless è andato a caccia di positivi al Coronavirus.

Un mini ecografo wireless portatile, che si è rivelato fondamentale. Con quello Bergamini, insieme ad altri colleghi toscani incontrati sul campo, si è trasformato in un “cacciatore di Codiv” nelle Rsa del pavese. Ed è ancora con quello che sono riusciti insieme a trovare un metodo di diagnosi che potrebbe essere replicato a tappetto a tutti gli anziani ospiti delle case di riposo o a chi fa le quarantene a domicilio. Senza bisogno di tamponi. 

È con Frank Dini, cardiologo di Pisa e Max Scopelliti, che lavora all’ ospedale della Gruccia del Valdarno che, usando prima il suo strumento e, poi, altri cinque ecografi ancora più potenti messi a disposizione dell’ Ats, ha iniziato a scovare pazienti Covid nelle Rsa. Un’ esperienza unica nel suo genere che ha permesso di fare uno screening di massa con ecografie polmonari fatte direttamente a letto a pazienti anziani a cui è più complicato fare il tampone. L’esame ha pochissimi falsi positivi e serve anche per individuare casi di falsi negativi al tampone.

L’ ecografo è facile da trasportare e da maneggiare, così come questa tecnica è facile da imparare e rapida da fare: in un’ ora e mezzo si possono fare anche 25- 30 esami con risultati accurati e con alta specificità. Una scoperta da replicare con gli anziani, ma anche sul territorio. La stessa Ats di Pavia ha chiesto loro di formare i giovani medici delle Usca, le unità speciali che sorvegliano a casa i malati.

Home » Notizie Napoli Calcio » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Covid-19, il metodo italiano per individuare i positivi: ecografo portatile e 30 test in un'ora e mezza!

Gestione cookie