Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, è intervenuto nel consueto appuntamento del venerdì a Radio Kiss Kiss Napoli. Nel corso della trasmissione Fuori dal Comune, condotta da Valter De Maggio, De Magistris ha fatto il punto della situazione d’emergenza da COVID-19.
“Tutti i sindaci delle città metropolitane pensano che il Governo ci ha un po’ abbandonati. Senza il loro sostegno economico, senza le risorse, molti servizi pubblici potrebbero fermarsi prima o poi. Io lotterò fino all’ultimo respiro, anche sostituendo il Governo, ma la situazione è questa e dobbiamo farlo sapere”.
“Ad oggi conosciamo il DPCM del Governo e il decreto del Governatore De Luca. Secondo me le condizioni per riaprire bar e ristoranti ci sono. Ma non dobbiamo trasformarli in degli ospedali. I commercianti hanno ragione, gli saremo vicini e lavoreremo insieme”.
“Al primo posto c’è la salute e abbiamo avuto un comportamento esemplare. Questo però è il momento di coniugare il diritto alla salute con la ripresa di altri diritti. Senza questa ripresa perirà anche il diritto alla salute, con persone che non possono guadagnarsi da vivere. Si può trovare un equilibrio per la ripresa”.
“Aspettiamo l’ordinanza per l’apertura del Parco, lo Zoo e la Mostra d’Oltremare. L’elenco delle categorie da riaprire è lunghissimo, dalle autoscuole fino agli artigiani di San Gregorio Armeno. In quanto Comune faremo il possibile, con incentivi e protocolli di sicurezza ma dipende tutto dai decreti governativi. Il Governo deve dare alla città di Napoli delle risorse concrete”.
“La mobilità ad oggi non è un problema. Stiamo lavorando per settembre ad un piano per la mobilità, vista la probabile riapertura di scuole ed università. Per quanto riguarda le mascherine, è importantissimo indossarle, com’è importante il distanziamento sociale. Capisco le molte persone che la portano come una collanina, per il caldo probabilmente, ma è importante tenerla per bene quando si è in un luogo con più persone”.
“La morte di Ezio Bosso mi addolora. Avrebbe dovuto chiudere “Il maggio dei monumenti”. Un grande artista, un interprete sensibile. È una grossa perdita”.
“Su Silvia Romano se ne sono sentite di tutti i colori. Hanno sporcato una notizia bellissima. Una ragazza privata della sua libertà per 18 mesi è stata bersagliata non appena è tornata. Ha dovuto chiudere addirittura la sua pagina Facebook. Non ci si è fermati neanche un momento a pensare. In questo momento si pensa che con quello che stiamo passando ne usciremo migliorati, chi era cattivo prima, lo sarà solo di più”.
“Sono pronto a riconsegnare la fascia tricolore al Prefetto. Mi metto quella napoletana, siamo abbandonati dal Governo. Sono orgogliosamente italiano ma abbiamo bisogno di coinvolgimento e coesione tra Governo e sindaci”.
“Lavoriamo per la pedonalizzazione del Centro Direzionale che ci può aiutare per l’estate. Stiamo riprendendo i lavori nelle scuole, per le vie della città, a via Marina. Anche i lavori per le “Vele” di Scampia. Stiamo anche lavorando per l’illuminazione della Galleria laziale, alle Vele di Scampia, corso Umberto. Stiamo lavorando veramente, anche senza soldi, trasformando il respiro in denaro”.
Il sindaco conclude: “Se il governo non aiuterà i comuni, non ci saranno più servizi adeguati”.