Il Napoli mercoledì 22 luglio scenderà in campo contro il Parma, in trasferta, al Tardini.
Lo stesso Parma che, nella prima apparizione di Gattuso da allenatore dei partenopei, gli tese uno sgambetto all’ultimo secondo con Gervinho frenando i sogni dei tifosi di tornare ad occupare le prime posizioni della classifiica.
Dopo la sfida contro l’Udinese, il Napoli di Gattuso fa registrare tre punti in più in classifica e (se Mertens non dovesse recuperare per tempo) due attaccanti di ruolo in meno in vista della sfida contro i crociati.
Dries Mertens, dopo un brutto intervento di Rodrigo Becao nell’ultima sfida contro l’Udinese, ha lasciato il terreno di gioco anzitempo intorno alla mezzora per far spazio ad Arkadiusz Milik (artefice della rete del pareggio 37 secondi dopo il suo ingresso).
Il polacco però, si è reso protagonista di un brutto fallo al limite dell’area di rigore avversaria pochi minuti dopo, vedendosi sventolare in faccia dall’arbitro Chiffi il cartellino giallo che gli costerà la squalifica per somma di ammonizioni nel prossimo match contro il Parma al Tardini.
Poteva essere la giusta occasione per Fernando Llorente, perennemente assente dalla lista dei convocati nelle sfide post-lockdown, il quale però, pochi giorni fa, è stato escluso dalla lista Serie A per favorire l’inserimento di Kevin Malcuit.
Bisognerà solo capire se, Dries Mertens riuscirà a stringere i denti dopo il trauma contusivo al gluteo destro; in alternativa, si potrebbe avere l’impiego dal primo minuto da punta di Hirving Lozano.
Le soluzioni per Gennaro Gattuso non mancano, ma è evidente che: la squalifica di Milik, l’esclusione di Llorente e l’infortunio di Mertens rappresentano un problema contro un Parma reduce da due sconfitte consecutive e che non vede la vittoria dalla trasferta di Genoa vinta per 1-4.