Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky nel post partita di Inter-Napoli:
“Sicuramente ho visto cose positive, oggi abbiamo affrontato una squadra forte, una squadra che in questi anni è stata l’unica a dare fastidio alla Juventus, con una rosa composta da forti giocatori qualitativamente validi. Merito a noi che abbiamo fatto una buona partita giocata dopo che l’Atalanta ha vinto a Parma. Qualcun altro ha vinto lo scudetto quest’anno, ma provare a difendere il secondo posto e sentire la pressione da dietro è positivo. Oggi abbiamo affrontato la sfida nel migliore dei modi.
I calcoli li abbiamo dovuti fare oggi, venivamo da tante partite giocate ogni tre giorni. I calcoli sono necessari per la scelta delle formazioni. Fortunatamente anche la partita di Europa League si giocherà dopo quattro giorni, un giorno in più di riposo, quindi provo a vedere il bicchiere mezzo pieno. Con l’Atalanta sarà un bel test, bello finire il campionato con questa partita.
Non posso essere io a raccontare la storia dell’Inter, ci sono i giornalisti e chi vede le partite a poter dire il lavoro svolto. Capisco comunque di creare tantissime aspettative, tante cose possono essere condizionate da questo, qualcuno può pensare che come arrivo vinciamo. In passato è successo alcune volte, ma non sempre è così. Io mi reputo onesto e corretto, ma capisco che la mia onestà e correttezza possano dare fastidio a qualcuno. Spesso sento dire cose che offendono la mia professionalità, ma ci metto tanta passione e cerco di essere sempre un valore aggiunto: a volte ci riesco di più, altre di meno. Quando non si racconta la verità per attaccare la mia persona mi dà fastidio.
Acquistare Messi o 5 giocatori da 50 mln ciascuno? Penso siano due soluzioni improponibili (ride, ndr.) Non lo so, stai parlando del calciatore più forte del mondo. In questo momento mi tengo stretto tutti i ragazzi, che ci stanno davvero mettendo il cuore, poi a fine stagione faremo le valutazioni”.