La sottosegretaria al Ministero della Salute, Sandra Zampa, è intervenuta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, durante il programma Radio Goal, parlando della riapertura degli stadi e delle scuole. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Ho visto che la riapertura è ristretta a 1000 persone sui 7000 posti disponibili. Penso sia una strada percorribile, ci deve essere un controllo assoluto altrimenti succede come fatto con le discoteche, che sono state richiuse. Il Covid non se n’è mai andato, continua a circolare. Capisco le esigenze dei tifosi ma bisogna capire il momento che si vive e fare quel che si può”.
“Ogni regione può agire autonomamente, come ha fatto l’Abruzzo. Aprire gli stadi con una capienza ridotta non è facile da applicare, se sui 50mila dello Stadio San Paolo ne fai entrare 5mila, siamo sicuri che ciò non scaturisca proteste ed assembramenti?”.
“Le scuole sono una priorità assoluta. Dobbiamo restituire ai nostri ragazzi una vita normale. Escludere un bambino dalla possibilità di andare a scuola, stare con amici, imparare è una delle cose più brutte. Non penso si possa mettere in discussione la data di apertura delle scuole. Sono convinta che il nostro paese può gestire la riapertura con rigore ed evitare dei focolai. Le regole hanno salvato l’Italia una volta e ci porteranno avanti fino ad un vaccino”