Il Napoli di Gattuso vince il derby campano con il Benevento e dopo un primo tempo di sofferenza, la squadra di Gattuso trova la forza di reagire nei successivi 45′ e tenta la rimonta con grande successo. Gli azzurri riescono a conquistare i tre punti ma la sensazione è che manchi ancora qualcosa al Napoli per raggiungere la perfezione totale.
Questo post in breve
COSA MANCA AL NAPOLI
È un Napoli offensivo quello di Gattuso che, però, spesso rischia un po’ troppo in fase difensiva, concedendo così il vantaggio ai suoi avversari. La partita contro l’AZ Alkmaar e il primo tempo contro il Benevento sono la dimostrazione delle lacune che dimostrano ancora i partenopei. La squadra ha bisogno di più equilibrio per garantire più successi, in Italia e in Europa.
A differenza degli anni precedenti, il Napoli attuale ha una rosa più vasta che lo rende più decisivo nei momenti di maggiore intensità. Infatti, la rimonta contro gli stregoni è stata caratterizzata proprio dalla profondità della rosa che con i cambi effettuati, in particolare quelli di Politano e Petagna, hanno permesso ai partenopei di mettere in campo forze fresche e di agguantare il successo.
IL DERBY DEI FRATELLI INSIGNE
Benevento-Napoli oltre ad essere il derby campano, per un giorno, è stato anche il derby di casa Insigne. I due fratelli di Frattamaggiore sono stati i protagonisti assoluti della domenica: Roberto con il gol che ha sbloccato la partita e Lorenzo con la rete che ha restituito il pari al Napoli, oltre a numerose giocate da urlo.
Lorenzo Insigne ha guidato il Napoli in questo derby da vero e proprio leader. Da capitano. La sua mancanza in campo ormai iniziava a farsi sentire dopo l’infortunio rimediato contro il Genoa e, a circa un mese di distanza, ritorna in campo partendo da titolare e proprio contro il fratello. Ma come da lui stesso dichiarato, in campo non si fanno differenze e avrebbe fatto di tutto per donare un sorriso alla gente di Napoli.
INSIGNE FINALMENTE LEADER
Lorenzo ha fatto “Il Magnifico“, aiutando la sua squadra a portare i tre punti a casa. Il capitano azzurro, oltre a segnare un meraviglioso gol alla Del Piero suo idolo, si è reso anche protagonista di innumerevoli azioni pericolose, sventate solo da una giornata di grazie dell’altro Lorenzo in campo, Montipò portiere del Benevento. Al di là dell’aspetto tattico, l’attaccante di Frattamaggiore è stato fondamentale in campo anche per dare la giusta carica ai suoi, che dopo il K.O. rimediato contro l’AZ sembravano aver un po’ perso.
Insomma, con qualche accorgimento da parte di Gattuso sull’equilibrio della squadra, gli azzurri hanno tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine e dire la propria in campionato e coppa. Ma non c’è tempo per gioire. Il Napoli deve immediatamente riscattare la brutta prestazione in Europa League e preparare al meglio la sfida contro la Real Sociedad.
Sara Madonna