Spento e deconcentrato. È apparso così Fabian Ruiz nella gara di ieri contro il Milan, complici, sicuramente, anche gli impegni con la nazionale spagnola. I quotidiani, tuttavia, sono molto duri con il centrocampista azzurro:
Corriere dello Sport: “Gi manca l’aria tra Kessié e la pressieno di Calhanoglu: la prima idea di gioco è sua, ma si accende poco e non fa neanche troppa luce”, voto 5.
La Gazzetta dello Sport: “Sembra un lontano parente di quello ammirato con la Spagna. Perde troppi palloni nel mezzo. Sovrastato da Kessié non riesce mai a dare i tempi di gioco giusti”, voto 5.
Tuttosport: “Non la migliore prestazione per lo spagnolo, di frequente stritolato nella tenaglia della mediana rossonera e senza la giusta lucidità per dare ritmo al gioco del Napoli”, voto 5.
Il Mattino: “Soffre uno scatenato Kessié, manca una chiusura su Theo, mentre Di Lorenzo chiude su Rebic. Tanti i palloni imprecisi, oltre alla difficoltà di dare ritmo alla manovra anzi spesso lo rallenta. Non si mette sulle spalle né il gioco né il muro difensivo: se il gioco è confuso è colpa sua”, voto 4,5.