Nel corso della trasmissione radiofonica Il sogno nel cuore, a cura di Radio CRC è intervenuto l’ex Napoli Claudio Bellucci. Di seguito, le sue parole:
“Osimhen un giocatore che dà a Gattuso un’alternativa molto importante, anche se l’attacco dei piccoli porta sempre a risultati e divertimento. Victor è un attaccante molto forte fisicamente, molto veloce, però anche senza di lui il Napoli ha ricominciato la sua marcia, giocando molto bene, quindi quando ritornerà sarà sicuramente una marcia in più per gli azzurri.
Meret e Ospina? Sono due ottimi portieri, nonostante siano molto differenti. Ospina ha esperienza, Meret invece è il portiere del futuro. Sul gioco di squadra Ospina è avvantaggiato data la sua abilità con i piedi e la cosa che preferisco del portiere è che sembra sempre tranquillo, continuando con lo stesso rendimento nonostante tutto. Meret è fortissimo tra i pali, se non il migliore in Europa.
Insigne incarna la napoletanità in campo, sente addosso la maglia, proprio come ha fatto Totti per la Roma. Lo scorso anno lo vedevo un po’ sofferente, ma quest’anno lo trovo molto più felice e sollevato. Napoli-Samp? La Sampdoria è un po’ in calo nei risultati, ma è difficile che la squadra di Ranieri sbagli le prestazioni. Contro il Milan ha fatto un ottimo secondo tempo e va ad incontrare un Napoli magnifico. Quella con il Crotone non è stata una partita semplice, ma dopo il gol di Insigne ti devi per forza inchinare. Ranieri è un grande allenatore, le contromosse le comprende al volo. Il Napoli deve fare una gara perfetta.
“Gattuso è uno degli allenatori più giovani che va ad incontrare uno dei decani dei mister. Rino è uno vero, non riesce a dissimulare. È l’uomo giusto al momento giusto, ha riportato al Napoli quell’appartenenza, quella voglia di lottare per un risultato. Ricordo quando lo scorso anno ebbe un problema con Lozano, ma nonostante ciò adesso il messicano è un punto fermo”