Victor Osimhen non potrà ancora partire titolare: bisognerà aspettare un recupero ottimale della condizione per vederlo in campo dal 1′. Per il Napoli è una situazione complicatissima, quella degli attaccanti. Mertens ha sentito riacutizzarsi il problema alla caviglia ed è partito di nuovo alla volta del Belgio per accertamenti.
Petagna ha i suoi problemi fisici, oltre ad essere l’attaccante più impiegato da Gattuso. E Osimhen, dal canto suo, non ha ancora 90′ nelle gambe. Forse non ne ha nemmeno 30′. Effettivamente le gare contro Spezia e Atalanta hanno mostrato un calciatore ancora in affanno, affaticato dall’infortunio e dal Coronavirus che l’hanno tenuto lontano dai campi oltre due mesi.
Gattuso e lo staff medico, capitanato dal dottor Canonico, però, hanno un piano preciso, un programma per far tornare a pieno ritmo il nigeriano nell’undici titolare o quanto meno nelle rotazioni. L’obiettivo è quello di vederlo in campo dal 1′ il 13 febbraio, contro la Juventus al Maradona. Secondo quanto scrive l’edizione odierna de Il Mattino, domani con il Genoa giocherà più dei 15 minuti in cui è stato impiegato contro l’Atalanta mercoledì. I segnali non sono ottimali, ma lo staff medico – senza affrettare i tempi – spera di riportarlo presto al top a disposizione di Gattuso.