Per capire quanto sia altalenante il rendimento del Napoli con Gennaro Gattuso in panchina, basta analizzare un dato lampante, il paragone con gli allenatori che lo hanno preceduto sulla panchina azzurra.
Gennaro Gattuso nelle sue prime 60 partite da allenatore del Napoli ne ha perse ben 18, con una percentuale di sconfitte del 30% (quasi una ogni tre gare). Il dato, da solo, è già più che allarmante, ma se paragonato alle precedenti gestioni fa davvero spavento. Ripercorriamo insieme il rendimento dei predecessori di Rino Gattuso.
Prima del tecnico di Corigliano calabro, sulla panchina del Napoli riedeva Carlo Ancelotti. bene, nonostante un secondo anno da incubo ed il conseguente storico “ammutinamento”, la percentuale di sconfitte con il tecnico di Reggiolo era “solo” del 21%. Prima di lui Maurizio Sarri ha lasciato un record difficilmente battibile in quanto a rendimento, con una percentuale di sconfitte che si attesta al 16%. Prima ancora Rafa Benitez aveva fatto leggermente peggio, con il 22% di sconfitte. Nell’era Mazzarri, la percentuale di sconfitte sale ancora leggermente al 24%.
Per trovare un allenatore che abbia fatto peggio di Gennaro Gattuso, si deve tornare ai tempi di Roberto Donadoni. L’avventura del tecnico sulla panchina azzurra durò solo 19 partite, di cui ben otto terminarono con una sconfitta, regalando a Donadoni il poco invidiabile record di una percentuale di sconfitte del 42%.