Nel corso della trasmissione radiofonica Radio Goal a cura di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il collega RAI ed esperto di calciomercato, Ciro Venerato. Di seguito, le sue parole, evidenziate dalla nostra redazione:
“La cessione di Malcuit è stata pensata nell’ottica del fatto che si avevano già Hysaj e gli altri, non era prevedibile ciò che è accaduto. Con Llorente si è sbagliato a cederlo: si doveva immaginare la situazione un po’ più corta in attacco. Milik per esempio doveva essere ceduto per motivi che sappiamo, su Malcuit alcuni ragionamenti fatti non sono stati errati dietro al prestito, ma per Llorente si è stati un po’ incauti.
Ci sono momenti in cui un professionista ed un uomo intelligente, come Rino, deve ad un certo punto fare un passo indietro. Quelle dichiarazioni dopo Parma non sono state dette solo via etere ma anche al diretto interessato. Nella vita mai dire mai, ma a maggio le strade potrebbero separarsi. Non si separerebbero nel momento in cui il Napoli centrasse gli obiettivi. Gattuso è un mister che ha mercato, non si può parlare di pace ma di tregua intelligente.
Gattuso al 99% chiuderà il suo percorso, per sua volontà, a Napoli. Gattuso vive di principi e quando questi non vengono rispettati difficilmente torna sui suoi passi. Giuntoli è legato al Napoli per altri due anni ma i suoi acquisti sono stati messi sul banco degli imputati. Quest’estate può sovvertire le parole dei critici, come si sta facendo ora con Rrahmani.
Rrahmani non giocava per lo stesso motivo per cui non gioca Kumbulla alla Roma. A volte quando cambi squadra, cambi modi di giocare, Gattuso adotta un diverso sistema difensivo rispetto a Verona. Giuntoli ha fatto un investimento lungimirante con lui e Gattuso l’ha aspettato“.