Ecco le dichiarazioni rilasciate da Montella ai microfoni di Sky: “Le insidie della partita erano altissime, siamo arrivati a Napoli convinti di poter fare bene. Il primo tempo è stato giocato meglio da noi, abbiamo avuto maggior possesso palla anche se la nostra prima preoccupazione era non lasciargli campo perchè hanno grandi giocatori. Nella ripresa abbiamo subito per 10 minuti il Napoli, un pò per lo stadio e un pò per l’ingresso di Pandev. Tanti complimenti alla mia squadra perchè ha reagito sul 2-0, hanno mostrato un grande carattere. Nel complesso la partita è stata equilibrata ed il risultato è giusto”.
Sull’emozione del San Paolo: “Da napoletano ho provato una emozione particolare, il ricordo è andato a quando sono entrato per la prima volta in uno stadio ed era il San Paolo con Maradona che fece una tripletta. Due goal da calcio d’angolo? Il Catania ha segnato più della metà dei suoi goal sui calci da fermo, è una caratteristica che abbiamo avuto per tutto l’anno”.
Sull’esultanza di Lanzafame: “Avevo predetto il goal di Lanzafame, per questo è venuto con aria minacciosa verso di me, ho temuto per il peggio ma è andata tutto bene (sorride)”.
Su un possibile fallo di mano di Lanzafame: “Sicuramente tocca la palla, non so se sia volontario o meno”.
Interrogato su un possibile futuro a Napoli, Montella non si è sbilanciato più di tanto cambiando argomento.