Diversi gruppi ultras europei legati ad Arsenal, Bayern Monaco, Manchester United, Real Madrid, Lione e PSG hanno scritto ad Andrea Agnelli, presidente dell’ECA. Come riportato da RMC Sport, l’iniziativa è nata per denunciare le criticità del cambio di format per quel che riguarda la Champions League. Questo quanto hanno scritto:
“Il tuo piano di ristrutturazione della Champions League, basato sull’aumento del numero di partite, l’introduzione di una qualificazione basata sui risultati passati e l’appropriazione dei diritti commerciali della competizione, minaccia l’integrità di ‘tutto il nostro sport“.
“Il rischio è quello di allargare il divario tra i ricchi e il resto, distruggere i calendari nazionali e pretendere che i tifosi sacrifichino sempre più tempo e denaro per seguire il loro club. La lobby dei club sta cercando di trovare nuovi modi per dissanguarci. Ma non abbiamo il tempo né i soldi per investire nelle tue fantasie o finanziare la tua avidità illimitata“.
La riforma prevede che le squadre partecipanti passeranno dalle attuali 32 a 36, divise in base al ranking in quattro gruppi da 9. Inoltre si passerà dalle 125 gare totali di oggi a 225 match.
Una riforma che, oltre ad ingolfare il calendario, permetterà alla Uefa di vendere i diritti televisivi a maggior prezzo, rischiando però di aumentare il divario tra chi partecipa alle coppe, incassandone i ricavi, e chi resta fuori.