Vincenzo De Luca ha tenuto una diretta sulla sua pagina ufficiale Facebook in cui ha parlato di argomenti diversi, dai fondi destinati al Sud alla situazione vaccini:
“È stato approvato il piano di sviluppo su oltre 200 miliardi di fondo a disposizione. Questo evento ha registrato anche una mia polemica sui distanziamenti destinati al Sud, non equi col Nord. Questo piano può contare su una massa finanziaria enorme, e questo è un grande successo per l’Italia. Fino a qualche mese fa nessuno pensava che potevamo averli, nonostante siano stati prestati. Possiamo modernizzare il paese ma anche riequilibrare il Nord e il Sud. Ci sono però due elementi critici: i fondi destinati al Sud dicono siano il 40% del totale, ma non è cosi. Per raggiungere questa percentuale hanno utilizzato il Fondo Sviluppo e Coesione che raccoglieva già risorse destinate al Sud, prendendo da questo 40 milioni di euro. Non è una percentuale interna destinata ai fondi del piano di rilancio. Voglio dimostrare al governo Draghi, che afferma che non c’è discriminazione al Sud, che la Campania lo è, non solo essendo ultima a livello sanitario ma anche sul riparto dei vaccini: vacciniamo poche persone rispetto al resto delle regioni italiane. Il secondo elemento di preoccupazione rispetto al piano di sviluppo sono le riforme. Bisogna sburocratizzare tutto, a partire dalla nostra regione, sperando che avvenga poi a livello nazionale. Noi abbiamo avanzato le nostre proposte. Crediamo in una svolta.
Dedico un pensiero anche a Salvini, che si è immortalato come il più grande “sfondatore di porte aperte”. Ho apprezzato la sua posizione sulle chiusure dei ristoranti alle 23 di sera, dicendo che fosse sua l’idea di spostare il coprifuoco dopo aver analizzato il numero di positivi nel mese di Maggio, quando invece l’ha riferita Draghi dieci giorni prima. Ha votato inoltre contro la mozione di sfiducia a Meloni, che però dura un solo quarto d’ora, mentre sulla base delle esperienze passate quella su Salvini dura anni.
Per quanto riguarda il COVID, ai campani hanno sottratto 211 mila vaccini, è uno scandalo, una vergogna nazionale. Come si possono togliere tutti questi vaccini alla regione con più alta densità abitativa in Italia nell’omertà? Nonostante abbiamo 15 mila lavoratori in meno di altre regioni, stiamo raggiungendo risultati più che positivi. Abbiamo vaccinato con la prima dose il 100% degli OSS, unici in Italia, il 100% degli anziani e l’80% degli insegnanti e delle forze armate. Ora si apre una seconda fase, ma se facciamo la movida nel giro di due settimane passiamo direttamente alla zona rossa. Tutto ciò che succederà dipenderà dal nostro comportamento al 50%, il restante dalla campagna di vaccinazione da completare. Se procediamo bene avremo un’estate di liberazione. Domenica apriamo a Capodichino un hub vaccinale grazie al Presidente Giovanni Lettieri, che prevede anche un parcheggio gratuito per 250 posti auto. Faremo fino 8000 vaccinazioni al giorno. Apriamo domenica, con 20 box vaccinali e personale incluso. Se abbiamo la quantità giusta di vaccini, saremo i primi a raggiungere l’immunità in Italia. La settimana prossima Capri sarà free covid, e sarà un attrazione per chiunque. Abbiamo firmato un accordo con Confindustria per vaccinare il personale del trasporto, dando priorità al comparto turistico, finendo le vaccinazioni a maggio. Il comparto turistico ha patito già troppo”.