Il Napoli deve fare mea culpa. Sul 2-0 di Osimhen il VAR non poteva intervenire: il motivo

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla sfida di ieri tra Napoli e Cagliari al Diego Armando Maradona terminata sul risultato di 1-1 con gol di Osimhen e Nandez al fotofinish.

Col pari di ieri, il Napoli, è scivolato al quinto posto in classifica; la colpa più grande è quella di non aver chiuso prima una partita largamente dominata. I rossoblù dall’altro lato, non avrebbero però meritato una sconfitta per la partita disputata.

Condividono lo scettro di migliori in campo: Meret ed Osimhen. Il primo, per gli strepitosi interventi compiuti nel corso dei 90 minuti; il secondo per il gol, le sgroppate e la gioia smorzata per la rete del 2-0, non convalidato per una leggera spinta ai danni di Godin sulla quale il VAR non può intervenire perché l’entità del contatto è di competenza dell’arbitro.

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