Il Napoli supera i confini continentali e sbarca in Cina. Proprio quella Cina che ad agosto, nel caso di vittoria della Coppa Italia, potrebbe vedere per la prima volta la maglia che fu di Maradona calcare il prato dello stadio “a nido d’ape” di Pechino per giocarsi la Supercoppa Italiana. E chi meglio di Edinson Cavani poteva rappresentare il nuovo ciclo del Napoli che sta facendo sognare i tifosi azzurri in tutto il mondo. Come ci spiega il Corriere dello Sport l’attaccante azzurro ha rilasciato una video intervista alla web-tv “Sina.com” che ha costruito un reportage sul Napoli e sulla voglia della squadra azzurra di ritornare in Champions. Cavani ha iniziato l’intervista parlando del proprio allenatore “Il nostro tecnico ha tanti, tanti meriti. Ho sempre detto che il nostro allenatore ha fatto un grande lavoro in questa società: e il lavoro, soprattutto quando è fatto bene, paga sempre. Lui ha creato un ambiente e un gruppo che vengono sempre fuori nei momenti difficili, e i risultati si sono già visti quando abbiamo affrontato qualche situazione problematica. Siamo sempre riusciti ad andare avanti. Siamo sempre riusciti a centrare gli obiettivi importanti“. Cavani parla anche della stagione che sta volgendo alla fine con l’esordio per la prima volta nella Champions e la voglia di tornarla a giocare anche l’anno prossimo ” Stiamo vivendo un grande anno, sì, ma ora bisogna concludere il percorso e arrivare il prima possibile ai nostri traguardi. In Italia, però, non sono soltanto le grandi squadre a creare insidie e pericoli: bisogna temerle tutte, anche quelle che puntano alla salvezza”. Cavani è consapevole di essere la bocca di fuoco di questa squadra e che i suoi gol sono fondamentali affinché il Napoli raggiunga i traguardi di questa stagione “Io punto sempre a migliorarmi. Voglio crescere ancora”. Il Matador guarda anche al futuro, un futuro roseo per lui e per il Napoli “Penso che l’anno prossimo la squadra possa diventare ancora più forte: il club sta facendo un grande lavoro, e pian piano stiamo arrivando dritto agli occhi di tutto il mondo. Ecco, per noi è importante che gli occhi del mondo restino a guardarci: se continueremo così, arriveremo al livello delle squadre più grandi”.
Fonte: Corriere dello Sport