L’ex attaccante del Napoli e oggi al Marsiglia, Arek Milik, ha rilasciato un’intervista nel corso di un podcast registrato con una radio polacca dal ritiro della sua Nazionale. Ecco quanto evidenziato:
“Non mi va di fare paragoni tra Napoli e Marsiglia, sono due città diverse, entrambe molto belle anche se Marsiglia è sicuramente più tranquilla. Abito a pochi chilometri dal centro sportivo del club, ma ho sentito che anche qui ci sono zone in cui i tifosi vogliono stare vicino alla squadra e a contatto con i giocatori. A Marsiglia mi sto riposando da tutto quello che ho vissuto a Napoli. Lì venivo sempre fermato dai tifosi in strada.
In Francia era tutto chiuso per la pandemia, non so se con i locali aperti sarebbe cambiato qualcosa, ma comunque ora per me vivere a Marsiglia è molto più facile. Per me è l’ideale, quando ho voglia di bere un caffè fuori casa lo posso fare in maniera tranquilla, qui mi è possibile. A Napoli, invece, appena i tifosi ti vedono ti assalgono. Da una parte è anche bello perché percepisci l’affetto, però dopo un po’ è stancante ed è veramente molto pesante. A volte avevo anche bisogno di stare un po’ tranquillo, Marsiglia ora mi dà questa tranquillità“.