In una piovosa domenica di metà Marzo, gli azzurri di Rino Marchesi ospitano gli orobici di un giovanissimo Roberto Donadoni, da lì a poco leader nel Milan e nella nazionale, e di uno dei migliori giocatori svedesi visti in Italia, Glenn Stromberg. La gara è messa seriamente in difficoltà dal terreno reso pesante dalla pioggia. Ed ecco che Diego gioca a fare la foca, e la palla spesso viene alzata con disarmante semplicità per consentire l’azione di gioco. Il gol azzurro arriva proprio da una ripartenza messa in moto da Maradona nell’area azzurra, contropiede velocissimo con l’appoggio di Dal Fiume, De Rosa segue l’azione e fa da sponda, arriva Diego che dribbla un difensore, il portiere lo stende nel vano tentativo di fermarlo, ma la palla e carabolata già sui piedi dell’altro argentino del Napoli Bertoni che ha seguito l’azione fino in fondo e riesce a mettere la palla alle spalle dell’estremo difensore Matteotti. L’infortunio di Castellini (sostituito da Di Fusco) e di Bertoni non compromette la vittoria azzurra, legittimata nella ripresa dalle ottime azioni di Puzone e Caffarelli, e ancora da Diego che sfiora il raddoppio con un sinistro di potenza deviato dal portiere. I nerazzurri mettono in ansia la retroguardia con Magrin e Pacione, ma senza concretizzare le ottime ma sterili trame di gioco. Sarà una stagione seppur ricca di soddisfazioni, ancora priva di affermazioni da parte degli azzurri, che da lì a poco metteranno da parte i tasselli per presentare tra qualche anno lo scacchiere vincente per il primo tricolore della storia. Il giovane Diego mette già tutti in riga, bisognerà costruire attorno al campione argentino quella fortezza in grado di determinare il cammino verso la storia, fatta di trionfi e gioie.
Ecco il video della gara :
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