A “1 Football Club” in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Raffaele Carlino, presidente del Napoli Femminile. Ecco quanto evidenziato:
“Sono in fervida attesa, oltre che in partenza, per la gara di domani contro la Juventus. Le nostre ragazze sono napoletanizzate: mi hanno chiesto quasi tutte la maglia di Maradona. Finalmente domani vedremo in campo anche Goldoni e Soledad“.
“Sviste arbitrali? Nel calcio femminile abbiamo un’altra cultura accettiamo le decisioni anche se bisognerebbe far diventare professionisti i direttori di gara. Quest’anno retrocedono tre squadre, noi dobbiamo pensare a salvarci senza farci distrarre da altro”.
“Abusi nel calcio femminile denunciati da Lisa de Vanna? Episodi che succedono anche nel calcio maschile e non vengono denunciati. Noi, come società, stiamo sempre accanto alle ragazze, soprattutto quelle del settore giovanile“.
“Perché non si investe nel calcio femminile? Io sono partito nel 2004, quando i genitori si opponevano alla passione delle proprie figlie. Oggi, invece, non riusciamo ad accontentare tutte le richieste di iscrizione alla scuola calcio. Certo, se tutti i presidenti delle società maschili fossero come, ad esempio, Commisso, incorporando le rose femminili, sarebbe ancora meglio. Se non fosse per noi ed il Pomigliano, Napoli non sarebbe rappresentata nella massima serie femminile. Il movimento sta crescendo in maniera esponenziale: domani saremo addirittura in diretta su La7″.
“Cosa prometto in caso di vittoria con le bianconere? Porto tutti a vedere una partita del Napoli Femminile, ma allo Stadio Maradona”.