Subito dopo la partita tra Napoli e Novara era stata programmato, presso il varco distinti dello stadio San Paolo, di fronte alla “Caffetteria degli Azzurri”, un progetto inedito intitolato “Ti amo Napoli Party Flashmob”. Un’iniziativa che prende spunto dal singolo di successo “Ti amo Napoli”, scritto dal cantautore partenopeo Nando Misuraca (Premio Pigro Ivan Graziani”e Premio Massimo Troisi) e che vede la collaborazione di artisti del calibro di Gianni Conte (solista dell’orchestra italiana di Renzo Arbore), l’attore teatrale Umberto Bellissimo ed il rapper Clementino (partner di Fabri Fibra nel disco Rapstar). La manifestazione, che non richiede alcuna prenotazione ed è aperta a tutti, è il contesto ideale per esternare in modo libero e pacifico il proprio senso di appartenenza ai colori azzurri o, semplicemente, al concetto di “napoletanità”. L’evento, però, è stato rimandato a causa di alcuni intoppi burocratici, e in questa breve intervista concessa in esclusiva a noi di SpazioNapoli Nando Misuraca ci svelerà quando e come avrà luogo:
“Ci sono stati problemi dell’ultim’ora relativi a dei permessi che doveva rilasciare la Questura circa la situazione logistica, ma posso affermare che il flashmob si svolgerà al 90% dopo Napoli-Palermo. Sono particolarmente orgoglioso di questa iniziativa poiché ha ricevuto attestati di stima e adesioni illustri, anche da parte di sezioni organizzate del tifo (ACAN, Associazione Napoli Club). Inoltre, vorrei ricordare che nel corso dell’open project ci saranno le riprese per il videoclip ufficiale di “Ti amo Napoli” e il dj-set on the street di Vincent Martini che ha curato il remix del brano. Spero di accogliere anche le partecipazioni di artisti appartenenti al settore musicale: la porta è sempre aperta“.
Al di là di tutto la manifestazione ha già ottenuto, anche se indirettamente, un risultato particolarmente positivo, vista e considerata la coincidenza con il ritorno al successo della squadra di Mazzarri:
“Sono contento che abbiate notato questo aspetto, in un certo senso “Ti amo Napoli” si è rivelato un simpatico portafortuna. Il Novara è una compagine con la testa proiettata alla cadetteria, però l’importanza di questa vittoria non va sottovalutata. Ho rivisto finalmente un Napoli combattivo, battagliero e grintoso, sembra che sia tornato il famigerato “occhio della tigre”. Mi auguro che questo sia solo il punto di partenza per una ripresa in campionato da concludere con il traguardo che tutti auspichiamo, ossia il terzo posto. Dopo i pareggi di Lazio e Udinese è ancora tutto in gioco“.
“Ti amo Napoli” ha superato le 17000 visualizzazioni su YouTube, segno inequivocabile dell’apprezzamento da parte del pubblico verso un’opera in cui si riconosce. Da anni si parla di voler creare un inno ufficiale per il Napoli: se ti affidassero questo incarico come reagiresti?
“La società partenopea ha ricevuto diverse proposte per la composizione dell’inno, come quella di Peppino di Capri, e si può dire che tutte siano state rispedite al mittente. Credo che “‘O surdato ‘nnammurato” sia intramontabile e parte integrante del tifo azzurro. Lo stesso De Laurentiis ha ammesso più volte il valore di questa canzone e la sua imprescindibilità. Le alte sfere del club partenopeo conoscono il mio lavoro, ma ciò che conta per il sottoscritto è il riscontro della gente. Tutto quello che verrà dopo sarà solo qualcosa in più“.
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