Al termine del match Roma-Napoli, Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Dazn. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Sull’espulsione.
Io sono andato a salutare l’arbitro Massa e gli ho detto che un paio di cose andavano messe a posto, dove sono stato fermo e zitto e mi sono congratulato con lui. Lui ha messo insieme le cose e mi ha buttato fuori, ma erano due concetti diversi. Roba che mi distrugge, mi dispiace, avevo tutte le buone intenzioni. Non ho mai protestato, ma spero che capisca.
La Roma ha giocato una gran bella partita oggi. Entrambe si sono equivalse, hanno provato a vincere e ad attaccare mantenendo equilibrio. Sono due squadre che quando vai a mordere e sbagli la prima aggressività, saltano l’uomo e lo fanno valere fino in fondo.
Su Anguissa.
È un atleta forte, un uomo vero e sa far tutto. Sa attaccare, sa difendere, sa giocare nello stretto, bisogna migliorare sulla finalizzazione. Meno ci si mette mano meglio è.
Dobbiamo andare a spingere le partite per creare uno spirito di squadra, i ragazzi meritano di avere questa voglia di vincere le partite. A volte non sono tanto convinti per cui bisogna tentare di dargli un aiutino in più, ma è una squadra che recepisce.
Era una partita difficile, in un momento difficile. Giocare a Roma con un pubblico dell’Olimpico entusiasta, non era facile. Ho un bel ricordo di questo stadio e dei tifosi. Sono dispiaciuto per l’espulsione, non mi sono mai lamentato durante la partita.
Sulla comunicazione con gli arbitri.
Massa ha arbitrato benissimo questa partita“.