Yanina Screpante, ex fidanzata del Pocho Lavezzi già dai tempi del Napoli, è intervenuta ai microfoni del programma televisivo LAM per far chiarezza su alcune vicende riguardanti lei e l’ex funambolo argentino in merito all’udienza in tribunale per l’appartamento di Lavezzi:
“Tutto quello che dicono dall’altra parte è solo una menzogna contro di me. Non mi hanno mai sfrattato. Quando ho richiesto l’attribuzione dell’alloggio, ho aspettato che un giudice prendesse la decisione. Quello stesso giudice ha detto che dovevamo lasciare la casa e l’abbiamo fatto. Se nel 2010 cercavi Lavezzi su Google non esisteva: era solo un giocatore che aveva rotto con il suo club L’ho aiutato a commercializzare il suo nome, non voglio sembrare arrogante ma questa è la verità. Voleva farsi conoscere in Argentina e io l’ho aiutato. Nel Mondiale del 2010 è rimasto fuori ed io ho creato un immagine di Lavezzi sintonizzato su tutto, l’ho portato alle migliori feste, gli ho fatto conoscere marchi e riviste prestigiose. In poche parole ho creato la sua immagine per renderlo famoso e l’ho fatto quando non era nessuno“.