Nel corso della trasmissione Tutti in Europa, in onda su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello si è espresso sulla sconfitta del Napoli contro lo Spartak Mosca:
“Gli episodi determinano l’andamento della gara. Il rigorino c’era, anche se è scandaloso veder assegnare questo tipo di rigori. Il rigore è una cosa seria e va considerato tale.
Il secondo tempo mi ha confortato: è un Napoli vivo, come ha già dimostrato nel finale a San Siro. Credo poi che in questi giorni Demme diventerà fondamentale: è l’unico che può sostituire Anguissa. I problemi del Napoli sono nati proprio quando Anguissa ha cominciato a mollare un po’.
Chiariello: “Koulibaly si è fatto mangiare in testa”
La fase difensiva del Napoli poggia in gran parte sulle sue qualità fisiche, tattiche e d’interdizione, consentendo a Fabian Ruiz di dedicarsi alla costruzione del gioco. Oggi con la coppia Lobotka-Zielinski la fase difensiva del centrocampo è stata pari a zero.
Un appunto, poi, su Koulibaly: si può dire se sbaglia, non è una bestemmia. A San Siro il pareggio è colpa sua e oggi pomeriggio si è fatto mangiare in testa da Sobolev altre tre volte. Con uno come lui Koulibaly questo non deve succedere, non mi ha soddisfatto affatto. Come lui, anche Mertens e Zielinski: sono stati quasi nulli“.