Indagini Juventus, la Procura non ottiene “la carta che non dovrebbe esistere” su CR7

Nel caso plusvalenze che al momento vede la Juventus indagata dalla Procura di Torino sono state anche una di queste intercettazioni, legata a una famosa “carta che non dovrebbe esistere“. La “carta” in questione tratta il contratto o il rapporto lavorativo di Cristiano Ronaldo con la società bianconera, nel triennio 2018-2021.

Juventus plusvalenze Ronaldo

Ad ogni modo, “la carta che non dovrebbe esistere“, di fatto, non è stata trovata, nonostante l’analisi dei documenti sequestrati per essere esaminata sia finita. Le ipotesi in vigore attualmente, secondo il quotidiano, per cui quella “carta” non sarebbe pervenuta durante le indagini sarebbero due: potrebbe essere un accordo di buonuscita, o uno su stipendi dilazionati della primavera del 2020. Ai Magistrati adesso interessa sapere come è registrata a bilancio.

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