Dries Mertens, attaccante del Napoli, ha parlato ai microfoni di SKY dopo la sconfitta per 3-2 al Maradona contro l’Atalanta. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Esultanza per Maradona? In realtà a me piace sempre molto giocare in questo stadio. È stato un anno duro, ho visto la sua famiglia e tutti in difficoltà, sempre per noi.
Scudetto? Stiamo facendo bene, dobbiamo stare concentrati anche tenendo conto degli infortuni. Dobbiamo continuare con chi c’è adesso, poi gli altri torneranno.
A quale Napoli del passato assomigliamo? Non voglio fare paragoni. Abbiamo preso giocatori forti che possono fare la differenza. Anche i giovani, che oggi potevano cogliere le loro chance, lo hanno fatto bene.
Rinnovo? A me piace giocare qua, vedremo. Se non si farà, si darà la mano e si ringrazierà per tutti gli anni passati qua. Un giorno finirà la mia avventura, speriamo il più tardi possibile. Abbiamo giocatori forti, prima o poi dovrò fare posto a qualcuno.
C’è un’opzione di rinnovo a favore del Napoli, vedremo come andrà a finire”.
Poco dopo, Mertens è intervenuto anche a DAZN:
“Oggi sono triste perché dopo il 2-1 pensavo di ottenere un risultato positivo. Vincere contro l’Atalanta, poi, sarebbe stato grandioso. Sappiamo bene quali sono le loro qualità, è un peccato averla persa.
Rinnovo? Vedremo a fine anno, non c’è da parlarne ora. Spero di rimanere ancora tanti anni. Sono contento della strada che stiamo facendo, non dobbiamo abbassare la testa, e dobbiamo stare sul pezzo. Oggi abbiamo fatto una buona partita, Malcuit ad esempio non giocava da sei mesi ed oggi ha giocato bene.
Dobbiamo essere contenti per i primi 65 minuti giocati, con tanti giocatori in meno. Abbiamo cambiato modulo per far giocare i giocatori ai loro posti. Lobotka ha giocato benissimo davanti alla difesa. Le vittorie arriveranno.
Giovedì ci aspetta una partita importante per l’Europa League e poi domenica vogliamo vincere contro l’Empoli“.