Nelle ultime ore ha attirato l’attenzione la polemica di Dalma Maradona, figlia di Diego, legata al documentario che la 34enne sta girando, intitolato proprio “La hija de D10S“. Tale polemica è nata per via dei mancati discorsi con Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, per cercare di ottenere il permesso di girare alcune scene del documentario all’interno dello stadio che porta il nome di Maradona. Oggi, la Gazzetta dello Sport ha anticipato che Dalma potrà registrare all’interno dello stadio ma non potrà comunque riprendere alcuni elementi in particolare.
“La risposta del Comune arriverà domani e sarà affermativa. Nella stessa però saranno spiegati i vincoli legati proprio alla convenzione con il club professionistico che ha l’esclusiva su alcune zone particolari dell’impianto. Per esempio Dalma, con la sua produzione, potrà calpestare la pista dello stadio, ma non il prato perché per un problema tecnico di manutenzione viene utilizzato solo per le partite e la stessa squadra azzurra non lo ‘tocca’ mai neanche per un allenamento. Altra zona off-limits per le riprese sarà tutta quella intorno allo spogliatoio – ristrutturata dal Napoli come affittuario e dunque protetta. Proprio quella dove è stata posta la statua di Diego“.