Giovanni Galeone, ex allenatore del Napoli, è intervenuto quest’oggi a “Febbre a 90”, in onda su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
“Il Barcellona a mio avviso è alla portata del Napoli, una volta era diverso, i blaugrana hanno ottimi giocatori fantastici della cantera, Dembelè lo consideravo uno dei primi 5 in Europa. Ultimamente ho visto la squadra in difficoltà, Xavi cambia molto, Jordi Alba e Piquet non sono più gli stessi, ma il Barça in mezzo non ha grandi filtri, secondo me è stato un bel sorteggio. Se avesse pescato il Borussia Dortmund, infatti, sarebbe stato peggio.
Anche la Lazio ha avuto un accoppiamento duro, con il Porto. Poi Sarri sta facendo fatica, come accadde a Napoli all’inizio, ha bisogno di tempo per convincere i giocatori, se ci riesce può fare molto bene. Molto meglio è andata all’Atalanta, che affronta l’Olyimpiakos e troverà un ambiente caldo, ricordo quando ero al Perugia. Sono campi difficili, ma tecnicamente l’Atalanta è superiore.
In Champions è andata male all’Inter, il Liverpool è abituato a gare importanti, la Juve non è stata fortunata: il Villarreal è una squadra nient’affatto semplice, in Europa ha fatto sempre bene ed è pericoloso in attacco. Avrei preferito lo Sporting, l’Atletico, il Benfica. Se passa il turno però può avere entusiasmo.
Il campionato? Il Napoli ha avuto sfortuna, poteva pure pareggiare senza nulla togliere all’Empoli. Fateci caso: le squadre più infortunate soffrono. Il Milan ha giocato col Liverpool senza Calabria, Leao, Rebic; il Napoli ora è senza giocatori importanti ed è un peccato perché aveva trovato grande equilibrio. Spalletti deve aspettare che passi questo momento e vedere poi anche la situazione della Coppa d’Africa. Gli infortuni danno ripercussioni, non c’è niente da fare. L’Inter è quella che sta meglio. Inzaghi è stato molto bravo e poi, cambiando allenatore, ha incassato 150 milioni e gioca pure meglio.
LE FAVORITE PER LO SCUDETTO
Secondo me il Milan non è pronto per lo scudetto. La Juve è tagliata fuori, Max sta cercando di fare una formazione logica ma non è facile. Direi quindi che Inter e Napoli sono le mie favorite. Se gli azzurri recuperano sono pronti per lo scudetto; il Milan ha il grande Ibra ma gli mancherà Kjaer”.