Non solo Dries Mertens: il Napoli nei prossimi mesi sarà chiamato a valutare le situazioni contrattuali dei vari calciatori in scadenza o che vanno verso essa. Il tutto – sottolinea Il Mattino oggi in edicola – in chiave di un ridimensionamento degli ingaggi, destinato a cambiare le strategie del club azzurro, pur senza l’assillo di dover vendere a propri costi i propri big.
A partire dallo stesso Kalidou Koulibaly, il cui contratto scade nel giugno del 2023. Il suo è un ingaggio sicuramente monstre ma – secondo il quotidiano – non è più da cedere costi quel che costi.
Particolare attenzione dovrà essere riservata sia ad Alex Meret che a Fabian Ruiz, i quali contratti hanno lo stesso anno di scadenza del senegalese.
Gli appuntamenti per trattare il rinnovo dei due sono fissati a marzo e il tetto d’ingaggio non dovrà mai più varcare la soglia dei 3,5 milioni di euro netti. Non sono state fatte eccezione – si legge – per una bandiera come Insigne e non verranno fatte per altri. E questa decisione non cambierà neanche in caso di accesso alla Champions League, che sarebbe comunque utile a dare linfa ai conti del club azzurro.
Francesco Fildi