Radja Nainggolan, ex giocatore di Roma e Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso della trasmissione Radio Goal. Il centrocampista belga ha parlato di vari temi, elogiando il lavoro fatto da Luciano Spalletti che lo ha allenato per diverso tempo.
Di seguito quanto evidenziato:
Su Spalletti: “Lui è un vincitore nato, ha sempre giocato per vincere. Lui lavora per quello altrimenti che ci va a fare in una squadra forte”.
Chi è la favorita per lo scudetto? “L’Inter. Penso che ha una rosa più forte delle altre. Il Napoli deve lavorare come se non dovesse vincere nulla così può lavorare al meglio. Bisogna fare attenzione alla Juve che è tornata a fare vittorie brutte come quando vinceva i campionati”.
Nella rosa azzurra, chi è il giocatore ideale per Spalletti? “Lobotka gli piace tanto. Zielinski ed Elmas sono tecnici ma pressano meno rispetto a come pressavo io. Hanno più qualità ma recuperano meno palloni e lui a me chiedeva quello per andare a far gol subito”.
Spalletti è sempre sincero? “A Roma, il primo anno Dzeko ha sbagliato l’impossibile e poi l’anno dopo ha vinto il titolo di capocannoniere. Mi ricordo che una volta vincemmo a Milano con una sua doppietta. Il giorno dopo gli chiese perché fosse felice e lo rimproverò per non aver fatto 4 gol”.
Su Mertens: “Spalletti l’ha sempre rispettato, lo reputa un giocatore forte. Non so se ci sono scelte societarie, nel calcio può succedere. Ha comunque 35 anni, ma le statistiche sono dalla sua parte. Ha sostituito alla grande Osimhen quando era infortunato”.
Spalletti può essere l’allenatore giusto per scudetto? “Per come ho visto giocare il Napoli nelle prime giornate ho pensato lo vincesse facilmente. Poi si sono persi tra infortuni e Coppa d’Africa. Se riescono a vincere senza giocare benissimo, come hanno fatto ieri, allora possono vincere davvero lo scudetto. Non devono pensare a vincere lo scudetto. Devono pensare a fare il massimo”.