Servirà anche il migliore Lorenzo Insigne in questa ultima parte di stagione per il Napoli, che conta di mettere in cassaforte il piazzamento in Champions League, obiettivo di base alla vigilia del campionato, e di restare quantomeno in corsa per lo Scudetto.
Il momento non è sicuramente dei migliori per il capitano azzurro che, prima di fare le valigie per il Canada, vuole lasciare il segno. Reduce dalla panchina di Verona contro l’Hellas, Insigne sarà obbligato a una prova di forza nel prossimo match in programma al Diego Armando Maradona contro l’Udinese. Una sfida che si preannuncia importante per l’azzurro del Napoli, ma anche di quello della Nazionale.
Anche Insigne è in discussione: la situazione
Durante la sosta, l’Italia si giocherà uno dei due posti a disposizione per Qatar 2022. Il rischio di restare fuori anche questa volta è alto, ragion per cui il CT Roberto Mancini pondererà per bene le sue scelte.
Secondo quanto appreso da La Gazzetta dello Sport, c’è stato un contatto telefonico tra l’allenatore e Insigne. Quest’ultimo resta un calciatore di vitale importanza, ma il tecnico campione d’Europa è ben consapevole che serve il meglio da tutti per evitare il peggio. Una telefonata che attesta nuovamente la stima che c’è tra i due.
“Restare fuori per la seconda volta consecutiva dal Mondiale è qualcosa che non è mai accaduto all’Italia – si legge – e che avrebbe effetti negativi sull’intero movimento. Ecco perché il commissario tecnico, che ha sempre difeso i suoi uomini, stavolta non può guardare in faccia nessuno e deve schierare gli uomini più in forma.
Insigne è stato sempre l’uomo del raccordo fra le due fasi, quello che assicura qualità e copertura. Ma anche lui in autunno non è andato bene nelle partite di qualificazioni del girone. Ecco perché la partita con l’Udinese diventa uno snodo importante. Giocarla, e bene, consentirà a Lorenzo di presentarsi da… Magnifico a Firenze. Per continuare a coltivare il doppio sogno”.
Francesco Fildi