Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta per 2-1 rimediata al Maradona contro il Napoli. Queste le sue dichiarazioni:
“La punizione alla fine ci avrebbe dato un po’ più di sollievo, non l’ho guardata per quel motivo.
Che cosa non ha funzionato? Preferisco guardare che cosa ha funzionato e ripartire da lì. Ha funzionato tanto, l’atteggiamento è stato giusto a parte i primi 8-10 minuti. Stiamo però guardando il pelo nell’uovo, perché i miei giocatori hanno giocato a calcio, hanno corso tanto. Ripartiamo da qui.
Atteggiamento diverso rispetto agli altri che arrivano al Maradona? L’atteggiamento va in relazione alle caratteristiche dei giocatori: abbiamo calciatori che hanno gamba e velocità. È vero che siamo uno passo sotto le grandi, ma questo non vuol dire che dobbiamo attenderle e non sfruttare le nostre caratteristiche. Mi spiace fare i complimenti agli attaccanti in una partita non vinta, però sono costretto a farlo perché sono orgoglioso di loro“
Rammarico? Sì, un po’ ce n’è, ma il mio vero rammarico è il motivo per cui siamo entrati in campo per gestire. Partendo più forte nel secondo tempo avremmo creato più difficoltà al Napoli, non capisco perché abbiamo gestito così ma, in ogni caso, non c’è da leccarsi nessuna ferita: ferite non ce ne sono“.