Il Napoli ha gestito bene l’ultimo contropiede. Se non gestisci bene queste partite poi rischi il contropiede, loro hanno gente veloce. L’Atalanta è stava brava a raddrizzare una partita che si era messa male. Lo 0-2 all’intervallo è totalmente immeritato.
Zapata? Siamo contenti del suo rientro, oggi avrei voluto farlo giocare uno spezzone di partita anche per farlo riabituare ai contrasti, che in allenamento è più difficile replicare. Lui ha caratteristiche uniche rispetto al resto della squadra, ci dà più profondità e presenza in area. È un punto di riferimento e da questo ne traggono giovamento anche gli altri elementi della squadra.
Musso è uscito un po’ male sul rigore e sicuramente anche sulla punizione del secondo gol abbiamo dormito.
La Champions diventa difficile da raggiungere, queste partite non vanno perse, soprattutto quando le giochi in questo modo. Poi ci sono episodi un po’ così, addirittura nello stesso tempo, ed è difficile recuperare una squadra forte come il Napoli.
Scalvini? Ha fatto una grande partita, avrebbe giocato lo stesso anche con Demiral. Sta crescendo in modo esponenziale, da sempre è una grossa promessa. Avrà una grande carriera.
Tanti gol in meno fino all’anno scorso? Senza Muriel, Ilicic e Zapata non è ovviamente facile, siamo senza di loro da dicembre e siamo stati costretti ad aggiustarci diversamente. Io però non posso dire niente alla squadra, è un peccato compromettere partite come quella di oggi”.