Nel corso di una diretta Instagram della pagina Fortune_italia è stato intervistato Luigi De Laurentiis, presidente del Bari. Ha parlato della promozione in Serie B e della sua importanza per la piazza, soffermandosi anche sul rapporto col Napoli e il nodo comproprietà. Di seguito le sue parole:
“Non mi aspettavo di trovare quasi 40mila persone in centro a Bari quando siamo passati con il pullman a mezzanotte, sono immagini incredibili. Questa città aspettava da tempo di tornare in Serie B, siamo partiti da una startup, non c’era nulla quando sono arrivato. La B è un primo passo fondamentale”.
“Rappresento in questo percorso una piazza importante, con un bacino d’utenza che conta e ben vengano le piazze importanti che risalgono la china verso il massimo campionato. Un Bari-Palermo in Serie A rappresenta tantissimo, non me ne vogliano le piazze più piccole che rappresentano comunque delle favole”.
“Al momento non ci è permesso arrivare in Serie A, ma nel caso dovrei trovare un fondo o un privato che ha intenzione di pagare un giusto prezzo per il club”.
“La Serie B? Affascinante, ci sono dei giovani che sono subito di grande interesse per i club di A. È una bellissima vetrina, un po’ come la Formula 1 e 2, stessa cosa per il calcio italiano”.
“Prestiti dal Napoli? Se ci sono dei calciatori interessanti che sono nell’altra squadra, uno li valuta. Il gruppo è lo stesso, si possono trovare dei benefici. Magari abbiamo da valorizzare un giovane e capiremo”.