Maurizio Buscaglia, allenatore della Gevi Napoli Basket, ha parlato in conferenza stampa, insieme al Presidente Grassi, per commentare la salvezza che ha permesso alla squadra di rimanere in Serie A la prossima stagione. Queste le sue parole raccolte dalla nostra redazione:
“Io sono qui da 50 giorni, e ho avuto una linea precisa di come tenere la nave. L’ansia si è trasformata in tranquillità, sapendo che c’era la possibilità di salvarsi. Mi dispiace non aver amplificato la festa del palazzetto con una vittoria contro Pesaro. Io sono arrivato la prima a Tortona, e ho detto l’ultimo tempo di Tortona è il primo della stagione non l’ultimo.
Sono contento del risultato, devo ringraziare tantissimo lo staff medico, tecnico, lo spogliatoio, proprietà e club. Noi siamo allenatori e giocatori e fuori è stato tutto ottimo. Napoli è una piazza che a livello di pallacanestro ha tanto da dare“.
Sulla prossima stagione: “Non so che tipo di squadra vorrei per l’anno prossimo, ora penso a quello che questa squadra è riuscita a dare fino all’ultima partita”.
Il rapporto con la squadra: “I ragazzi hanno dato una grande disponibilità immediata, ci siamo compattati, eravamo competitivi mi hanno dato tanto. Sappiamo bene che abbiamo avuto qualche alto e basso. Abbiamo vinto a Treviso e Bologna e abbiamo certificato la nostra salvezza. Abbiamo espresso identità per quanto basta per arrivare alla salvezza”.